La produzione dei cicli e tricicli per bambini iniziò verso il 1870 a sembianza di quelli per adulti.
I primi modelli furono di origini francesi seguiti a ruota, per quanto riguarda l’ Italia, dalla ditta Giordani di Bologna verso la fine del XIX secolo. I materiali usati all’ epoca erano il ferro per il telaio e il legno per le ruote, legno che venne successivamente sostituito nelle unità assemblate totalmente in metallo.
Per facilitarne l’ utilizzo, negli anni 20, venne introdotto l’utilizzo della gomma e del pneumatico rendendo più confortevole l’ esperienza per il bambino. Il biciclo ebbe una grande diffusione negli anni ’30 con i famosi ciclo Balilla della Giordani con telaio scatolato, prodotto in più di 100000 unità, sostituito successivamente da modelli con il telaio tubolare.